Forse non ci si rende conto che questo imbecille ha offeso gli atei. Dato che, nella sua stupidità da microcefalo, considera i cristiani che detestano l'arrivo dei migranti quasi come dei delinquenti, appare ovvio, per conseguenza, che considera gli atei dei mezzi delinquenti (è suggerito dal paragone stesso; poi, se anche l'ateo detesta l'arrivo dei migranti, diventa addirittura il demonio: questa è la libertà di pensiero e valutazione della Chiesa e dei buonisti! In realtà degli intolleranti!). Dietro il volto buonista, ipocrita, caritatevole, falsamente moderno della Chiesa si nasconde l'integralismo cristiano per il quale l'ateo puzza di cattiveria. Superstizione medievale che si cela in ogni cristiano troppo fedele e troppo idiota. La stessa cosa si deve presumere dietro l'islamico moderato. Insomma i buoni sono le peggiori carogne che ci sono al mondo. 

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L’omelia choc di Papa Francesco: “Meglio essere atei che Cristiani che odiano migranti”

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