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venerdì 18 gennaio 2019

NATURA, ARTE, SCIENZA 

"Se l'artista a ogni disvelamento della verità <scienza> rimane attaccato con sguardi estatici sempre e solo a ciò che ora..rimane velo <ciò che appare ai sensi>, l'uomo teoretico a sua volta gode e si appaga nel togliere il velo..Non ci sarebbe nessuna scienza, se a essa importasse solo quell'unica dea nuda <velo> e nient'altro" (F. Nietzsche - "La nascita della tragedia" 15). Lo svelamento è la ragione, il velo e la dea nuda sono la realtà sensibile. Nietzsche trova più affinità tra arte e natura, che tra natura e scienza. L'arte condivide con la scienza la tecnica, ma, se non è astratta, riproduce la natura in particolari sensazioni. L'arte astratta, invece, va "oltre" i sensi, è solo psichica. La scienza, come l'arte astratta, non ama la realtà sensibile, non si attiene alle cose, ma alla spiegazione, fa psicologia.

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