L'INDIVIDUALISMO BORGHESE E QUELLO ANARCHICO-NATURISTA
Fascisti e comunisti vedono l'individualismo come il borghese: uno speculatore individuale che pensa solo al suo profitto personale (ad es. spostando le aziende, pagando meno la mano d'opera). Questo individualismo senza terra, senza popolo, con un sé impersonale fatto di denaro per far schiavo il prossimo, è volgare e insignificante, non è vero individualismo. Fascismo e comunismo finiscono sempre nella volgarità borghese, se non finiscono nella dittatura e nel genocidio. Il vero individualismo non è speculativo, è vero, non è altruista, non è servile, però agisce sempre con lo spirito nobile per cui nel prossimo, animali compresi, vede una nobiltà che solo il servilismo offusca. Chi ragiona da servo (altruista) anela sempre a diventare padrone.
Nessun commento:
Posta un commento