Cerca nel blog

giovedì 21 febbraio 2019

L'ANTROPOCENTRISMO CRONICO DELL'UOMO 


L'uomo, tanto nelle religioni che nelle scienze, ritiene se stesso lo scopo dell'universo. Nelle prime Dio crea il mondo per l'uomo e si rivolge solo all'uomo, chissà perché non c'è un Gesù Cristo delle rane, diceva Celso (scrittore pagano). Nella scienza questo antropocentrismo sta nei fatti, misuriamo, controlliamo, manipoliamo tutto solo per la nostra utilità umana, come se tutto (animali, piante, monti) stesse lì solo per noi: "l'umanità è veramente soddisfatta solo se può assegnarsi una missione mondiale <vedi cristianesimo, globalizzazione ecc.>..la formica immagina altrettanto fortemente di essere..scopo dell'esistenza del bosco, come facciamo noi quando alla fine dell'umanità.. ricolleghiamo..la fine della terra" (F. Nietzsche - "Umano, troppo umano" II, b,14)

Nessun commento:

Posta un commento