L'ASTUZIA DEL CRISTIANESIMO
Per poter sottomettere, bisogna insegnare a spregiare l'uomo, il cristiano si disprezza, in questo modo diventa pronto a servire il potere, ad essere altruista, al servizio del potere, la cosa diventa reciproca quando tutti disprezzano se stessi: "Uno degli artifici del Cristianesimo è quello di insegnare la completa indegnità, corruzione e spregevolezza dell'uomo in genere, a voce così alta, che poi il disprezzo dei propri simili non sia più possibile.. 'sono io, che in ogni grado sono indegno e spregevole', così dice il cristiano..si tranquillizza un pò' col dire: siamo tutti della stessa specie" (F. Nietzsche - "Umano, troppo umano" I - 117). Io sono indegno, ma sono tutti peccatori, colpevoli, creato il senso di colpa, la via della sottomissione al potere è aperta. La mancanza di autostima come morale.
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