Cerca nel blog

martedì 17 marzo 2020

L'INADEGUATEZZA DELLA SCIENZA

“Nella scienza..le novità emergono soltanto con difficoltà..All’inizio, si percepisce soltanto ciò che si aspetta e che è usuale” (T. Kuhn-“La struttura delle rivoluzioni scientifiche” VI). Ciò significa che la scienza non è mai pronta di fronte al caso anomalo, tipo "corona virus" e reagisce con paradigmi vecchi inadeguati. Si affida al "buon senso", oggi la logica del "contagio" e dell'"isolamento". La logica del contagio e dell'isolamento, come mostrano Boccaccio e Manzoni, è "prescientifica". Sarebbe buon senso senza la civiltà moderna, in cui la dipendenza dal prossimo è totale. Bisognerebbe sì isolarsi, ma non in città, bensì in campagna, andando a vivere, con tutta la famiglia, fuori città. Isolare le persone, soprattutto da familiari e defunti, non ha proprio nulla del "buon senso".

Nessun commento:

Posta un commento