LA GUERRA
Casini, borghese pappone, dice che con il contagio "siamo in guerra". Chi ha paura lotta contro i fantasmi delle previsioni e del contagio e arruola tutti a forza in questa "guerra". Novatore, anarco-individualista, disertò nella Prima guerra mondiale, ma la sua guerra contro lo Stato italiano la fece: morì in un conflitto a fuoco con i carabinieri. L'anarco-individualista è sempre pronto alla "guerra", segue Nietzsche: "la guerra educa alla libertà" (Crepuscolo degli idoli), ma combatte solo la "sua" guerra, non quella "degli altri", non quella contro un virus fantasma. Se lo Stato italiano è in guerra con il "corona virus", io, come anarchico, mi dichiaro "disertore": "tutti gli Stati, le costituzioni, le Chiese sono tramontati per la diserzione dei singoli" (M. Stirner-"L'Unico e la sua proprietà" 2, II, 2)
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