IL CASO, NON IL CONTAGIO
Se il contagio fosse un fenomeno certo, si dovrebbero ammalare tutti. Che significa che uno guarisce dal virus? E che uno è immune? Senza senso poi l'idea del "contagiato asintomatico". Sono cose senza significato. Se può capitare che uno si fa una passeggiata in mezzo a una folla di contagiati e non contagiarsi, mentre uno che è stato chiuso per un mese in casa apre la porta e sul pianerottolo un passante gli starnuta e viene contagiato, allora vuol dire che il contagio avviene solo per "caso". Ma il caso è sempre in azione, passo sotto una rupe e la rupe cede cadendomi addosso. Se tutto avviene per caso, allora voglio la mia libertà. Nessuno può controllare il prossimo togliendogli la libertà. La prevenzione che limita le libertà altrui naturali è una perversione liberticida.
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