CHE COS'E' IL RAZZISMO?
Prima di tutto è un "tabù" creato dalla globalizzazione. Sfogliando distrattamente Spengler ("Il tramonto dell'Occidente"), ho fatto le seguenti riflessioni. Per razzista si intende uno che violenta, uccide, depreda esseri di un'altra razza? Non tutti i casi sono così. Perché, se uno semplicemente vuole vivere separato da individui di una certa razza, per quale motivo ciò sarebbe deprecabile? C'è l'obbligo dell'ammucchiata? Nell'uguaglianza umana obbligatoria le razze non esistono? Dunque i razzisti soffrono di allucinazioni? Vedono un bianco, un giallo e gli dicono "sporco negro"? I razzisti sono razzisti proprio perché esistono le razze, altrimenti farebbero guerra ai mulini a vento. Se esistono le razze e non siamo tutti ciechi, perché un individuo o un popolo non può scegliere con chi convivere o collaborare?
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