ASSISTENZA SESSUALE PER DISABILI
Di recente si è sollevato il problema. Se c'è chi è disponibile, nulla in contrario. Il fatto è che si parla di sesso con calore umano (che le prostitute non darebbero) e di impossibilità per il disabile. Ma l'impossibilità sussiste anche per chi è timido, brutto, anziano, sfortunato ecc: non è che dell'assistenza sessuale e del calore umano abbia bisogno solo il disabile. Si fa assistenzialismo, come se il sano non potesse avere gli stessi problemi. E' il solito atteggiamento per cui si privilegiano le donne, gli omosessuali, i neri ecc.. Si parla di assistenza sessuale per disabili e si demonizzano le prostitute e chi ci va. L'assistenza ai disabili rientra nella "carità", la prostituzione no. Le prostitute dovrebbero chiamarsi "assistenti sessuali" e fare corsi di formazione al calore umano.
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