LA FINE DEL MONDO
Non è una previsione apocalittica cristiana, ma qualcosa di più concreto. Potrebbe essere solo la fine degli uomini o della società industriale. Se i paesi poveri si sviluppano al punto di poter produrre a più basso costo dei paesi ricchi, questi ultimi entreranno in crisi definitiva. Ma la crescita dei paesi poveri sussiste solo a patto che vendano ai paesi ricchi, quindi, ad un certo punto, i paesi poveri torneranno poveri perché non potranno più vendere ai paesi ricchi e questi ultimi diventeranno poveri. Il boom economico italiano ci fu perché agli americani conveniva produrre da noi, ad esempio nel cinema a Cinecittà costava tutto meno che in America. Poi c'è il problema ecologico, non si risolve con i palliativi borghesi, è legato all'industria, ad es. le pale eoliche inquinano il paesaggio.Industria=inquinamento.
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