I benpensanti borghesi/socialisti sbandierano la retorica dell'amore, puramente intellettuale, come se l'affettività non avesse per referente una persona fisica, ma un'astratta interiorità. Su questo almeno (non mi riferisco ad altro) sia Salvini che al congresso di Verona hanno ragione. La natura non è Medioevo, chi lo dice è un ignorante drogato di ideologia. Le cazzate della Bibbia sono una cosa, l'origine dell'umanità un'altra, ed è un mistero. Ma una cosa è certa, per fare un figlio ci vuole un uomo e una donna, che, nel momento in cui lo fanno, diventano automaticamente padre e madre. Che esistano altre famiglie al di fuori di padre, madre e figli (indifferenziato genitore 1 e genitore 2?) è una perversione mentale e contro natura tutta borghese. Il mito dell'amore non può prescindere dai corpi.
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