LA CATASTROFE PROTESTANTE
"L’uomo ha una natura duplice, spirituale e corporea: secondo quella spirituale,..anima, è chiamato uomo spirituale, interiore, nuovo,.. <secondo>..quella corporea, che chiamano carne,..<è> uomo carnale, esteriore, antico” (M. Lutero-“Della libertà del cristiano”). L'identità e libertà della persona sono fissate nell'anima e non nel corpo. Ciò, laicizzandosi, ha fissato l'identità nella psiche e ha ridotto il corpo a meccanismo insignificante: l'uomo ritiene di "dover essere" quello che pensa, anziché pensare secondo quello che è (il corpo). Per Nietzsche: "Disprezzano il corpo, lo hanno lasciato fuori del calcolo" (Framm. post. 88-89 14 (96)). L'uomo è il suo corpo, un essere umano non è una gazzella, un maschio non è una femmina. Una sessualità non conforme al corpo è psichismo, è contro natura.
Nessun commento:
Posta un commento