L'INDUSTRIALISMO ECOLOGICO
Una contraddizione in termini. "Nulla basta a colui per il quale è poco ciò che basta" (Epicuro - "Sentenze vaticane" LXLIII). Per esserci ecologia, rispetto della natura e di se stessi, occorre far "durare" i beni. Ma senza consumismo e progresso l'industria non esiste più. Essa presuppone che si allarghi il mercato (di qui l'insistenza a fare figli, anziché farne di meno) e che si cambino continuamente i beni, perché non sono fatti per durare, non li si tiene da conto, si afferma che sono obsoleti e dannosi all'ambiente. Cambiare la macchina, perché ci sono macchine meno inquinanti, già inquina, cambiare la Tv, perché si cambia il metodo di trasmissione, inquina, cambiare il computer o il telefonino, perché c'è un nuovo programma, inquina. Per non inquinare le cose devono durare, anche per più generazioni.
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