NON CONOSCONO IL "PROPRIO"
La libertà si fonda sul "proprio" (vedi Stirner). La "proprietà" del "proprio" corpo è assoluta, nessuno ne può disporre, anche se perisse l'intera umanità. Allora perché PD e M5S si oppongono alla prostituzione? La prostituta è proprietaria del suo corpo. Perché usare le mani per lavare i capelli alle clienti (parrucchiera) è meno degradante dell'usare la fica con i clienti? Non c'è piacere? A parte che non lo sapete, ma la parrucchiera gode nel lavare i capelli? Le femministe dicono "la donna siamo noi" e non si rendono conto, da catto-comuniste borghesi, che hanno ricevuto un'educazione sessuofobica cristiana. Allora perché la Lega si oppone all'uso della cannabis o all'eutanasia? Il loro uso non fa parte dell'uso del "proprio" corpo? Poi c'è la "propria" casa. Poi c'è la "propria" famiglia: allora cosa vogliono il cristianesimo e il solidarismo che antepongono gli estranei alla "propria" famiglia e si fanno salvatori del mondo? Quando Gesù chiamò "donna" la madre, come se fosse una fedele qualunque, per me fu un infame. Infine c'è il "proprio" popolo con il "proprio" territorio. E allora perché cattolici e comunisti negano la "proprietà" di un territorio accogliendo migranti? Io, con la mia filosofia, difendo regolarmente e coerentemente il "proprio" e considero l'altruismo e il solidarismo generalizzati una negazione del "proprio". Quindi qualcosa di infame.
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