STIRNER SULL'UMANITARISMO
(che l'imbecille di sinistra legga)
da "L'Unico e la sua proprietà"
"In quella ‘società umana’ che l’umanitario promette non dev’essere assolutamente riconosciuto ciò che l’uno o l’altro ha di ‘particolare’, non deve avere alcun valore ciò che ha carattere ‘privato’..I politici <la borghesia>, proponendosi di abolire la volontà propria del singolo <legge>..non si accorsero che questi <i borghesi> avevano un rifugio sicuro nella proprietà. I socialisti, abolendo anche la proprietà dei beni, non si accorgono che essa ha una sopravvivenza sicura nell’individualità propria di ogni singolo, nelle sue..qualità peculiari. Solo denari e beni costituiscono una proprietà, oppure ogni opinione è qualcosa di mio proprio..? Bisogna allora abolire ogni opinione oppure renderla impersonale. Alla persona non è concessa alcuna opinione, ma invece, come la volontà personale fu trasferita allo Stato <Stato legalista borghese> e la proprietà alla società <Stato socialista>, così anche l’opinione verrà demandata a qualcosa di generale <Stato umanitario, mondiale? La globalizzazione?>"
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