L'OSPEDALIZZAZIONE DELLA VITA
Per i malanni dovuti all'età, da più anni sono andato spesso al Policlinico Gemelli, l'ospedale più vicino a casa mia. In esso vedevo dei contenitori appesi al muro di "gel igienizzante", qualcuno con i guanti di plastica e più raramente con la mascherina. Oggi vedo che questi dispositivi vengono ritenuti indispensabili e i fascisti sanitari li ritengono addirittura obbligatori ovunque. L'ospedalizzazione della vita, che va di pari passo con il fascismo igienizzante, è il segno di una società "disinfettata", di una metafisica cerebrale fatta di mostri invisibili micro-biologici che ha tradotto in malattia e paura tutto ciò che riguarda il corpo, al punto che ci si scandalizza per motivi sanitari se qualcuno va con le prostitute. Religione, sanità, moralismo, Grande Fratello vanno a braccetto.
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